Nazioni Unite - raggiunto un accordo storico sul "Trattato d'alto mare"

Il Segretario generale António Guterres si è congratulato con i Paesi membri dell'ONU per aver finalizzato un testo per garantire la conservazione e l'uso sostenibile della diversità biologica marina nelle aree al di fuori della giurisdizione nazionale, definendolo una "svolta" dopo quasi due decenni di colloqui.

L'accordo raggiunto dai delegati della Conferenza intergovernativa sulla biodiversità marina delle aree al di fuori della giurisdizione nazionale, meglio nota con l'acronimo BBNJ, è il culmine dei colloqui iniziati nel 2004 sotto la guida delle Nazioni Unite.

Già definito "Trattato d'alto mare", il quadro giuridico prevede che il 30% degli oceani del mondo venga inserito in aree protette, che vengano stanziati più fondi per la conservazione dell'ambiente marino e che venga disciplinato l'accesso e l'uso delle risorse genetiche marine.